Ornella ci parla di LE ASSAGGIATRICI di Rosella Postorino
Dieci giovani donne tedesche, di sana e robusta costituzione vengono “arruolate” per assaggiare giornalmente, a colazione, a pranzo e a cena, il cibo destinato al Führer. Il grande capo va protetto da ogni possibile attacco alla sua salute. La fame attanaglia le donne, in un tempo di privazione e di sofferenza. I prelibati piatti di Krümel, cuoco personale di Hitler, deliziano le assaggiatrici a cui vengono “somministrate” pietanze diverse, per individuare meglio l’eventuale cibo avvelenato. Anche in questo caso i nazisti adottano un approccio scientifico. Le dieci donne all'inizio appaiono separate, ciascuna con il suo vissuto e il suo carattere. E tuttavia, attraverso il loro comune percorso lavorativo, formano una piccola comunità. La loro fame non è solo fame di cibo, è fame di vita, di amicizia, di amore e di sesso. È fame di libertà dalla guerra e dal mostro nazista, anche se quest'ultima fame rimane nascosta per paura, per viltà, per inconsapevolezza. Rosa Sauer è u