Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Sicilia

COME L’ARANCIO AMARO (2) di Milena Palminteri Ed. Bompiani

Immagine
Sullo sfondo della Sicilia all’epoca fascista si svolge la vicenda che riguarda le origini di Carlotta, laureata in Giurisprudenza, e direttrice dell’Archivio notarile di Agrigento. All’inizio della carriera, la ragazza aveva lavorato presso lo studio dell’avvocato Antonio Calascibetta, amico della sua famiglia d’origine, che l’aveva consigliata di sostenere il concorso per direttore dell’archivio di Agrigento, in quanto il mestiere di avvocato era prerogativa maschile, quindi avrebbe incontrato molti ostacoli nell’esercizio della professione. Nel corso di una ricerca nell’archivio in cui lavora, Carlotta trova una copia del verbale d’inventario dell’eredità del barone Carlo Cangialosi, suo padre, e scopre qualcosa relativo alla sua nascita. La sua famiglia non c’è più, quindi la ragazza si rivolge, per ottenere spiegazioni su quanto ha trovato, all’unica persona che per anni ha seguito da vicino tutti i suoi congiunti e ne conosce i segreti: l’avvocato Antonio Colascibetta, da lei chi...

M. Palminteri-COME L’ARANCIO AMARO. Carlotta e la verità, tutta la verità nient’altro che la verità.

Immagine
Carlotta Calangioso, 36 anni, direttrice scrupolosa dell’ Archivio Notarile di Agrigento, vuole scoprire la verità, tutta la verità nient’altro che la verità sulla sua storia familiare. La miccia viene innescata da un vecchio documento notarile riguardante l’accusa della nonna paterna Donna Rosetta  alla madre Nardina di non aver partorito Carlotta, ma di averla “comperata” e dunque di aver raggirato il padre, barone Carlo Calangiosi. Inizia così l’indagine di Carlotta alla ricerca della verità sulla sua nascita. Ha bisogno di capire, anche per rispondere, una volta per tutte, alle angosce esistenziali che la perseguitano sin dall’infanzia.. Carlotta Calangioso nasce e cresce a Sarraca nell’Agrigentino, durante il ventennio fascista. In Sicilia  il nuovo ordine Mussoliniano appare sfumato ad eccezione  della figura del Colonnello  Mori che si  staglia nitido nel nuovo sistema. Il Duce gli affida il compito di fare piazza pulita dei “mafiosi”, considerando questo...

OLIVA DENARO (2) anagramma del nome dell’autrice Viola Ardone

Immagine
   Oliva è una ragazzina che vive in un piccolo paese siciliano. La madre, di origine calabrese, si sente “trapiantata” al Sud, è severa con i figli e con il marito, si sente “custode” dell’onore e della rispettabilità della famiglia e delle tradizioni locali. Il padre, figura potente, si aggira silenzioso tra i campi, l’orto e gli animali; tutto vede, tutto ascolta; con i suoi sguardi, ma soprattutto con i suoi silenzi, sa guidare la figlia quando si trova in difficoltà. Oliva ha un fratello gemello, ma siccome è maschio, a lui sono permesse tante libertà (non è tenuto a lavorare in casa, può uscire quando vuole con gli amici e andare a divertirsi, ecc…..) Lei invece è femmina e quindi non può fare quello che le piacerebbe; anche l’andare a scuola, malgrado abbia bei voti, le viene vietato dalla madre: “tanto è femmina, si sposerà, avrà dei figli. Cosa le servirà aver studiato?” La sorella più grande si chiama Fortunata, ma nella vita non lo è stata certamente. Sposat...