G.Caminito-L’ACQUA DEL LAGO NON È MAI DOLCE(2) Un viaggio nel complicato mondo di un’adolescente dai capelli rossi.
L’ Acqua del lago non è mai dolce è un romanzo di formazione, questo si può pensare mentre si leggono le parole in libertà di Gaia, un romanzo per adolescenti in cerca di identità e del proprio posto nel mondo. Certamente il libro di Caminito ha questi connotati, eppure man mano che si procede con la lettura lo sguardo si allarga sulle storture della nostra società e il discorso diventa così potente, feroce e triste che viene spontaneo chiedersi: “ma può un’adolescente reggere a tanta sofferenza? E noi adulti riusciamo veramente a capire il tormentato mondo dei ragazzi e delle giovani donne in particolare?” Gaia, la giovane protagonista attraversa tutti gli stadi del dolore e dell’insoddisfazione per la vita che conduce, successi scolastici e sconfitte concenti. La sua famiglia è un concentrato di sofferenza e fatica di vivere. Antonia, la madre è una figura quasi epica, uniche braccia valide in famiglia, lavora come domestica e organizza la vita familiare