Come può un esercizio storico-linguistico-testuale così sofisticato e caleidoscopico coinvolgere a tal punto una lettrice? Può, proprio in virtù della sua natura di “gioco linguistico” che attraversa la storia, la fantasia, la tecnica narrativa e il processo di revisione delle bozze. Può dal momento che il nocciolo duro della storia è la piccola parola “NON” che scatena turbolenze letterarie e affettive, e cambia la Storia. “Non ci sarebbe bisogno di citare Questi due nomi per capire che in questo vecchio palazzo del quartiere del castello stiamo assistendo a un'altra lotta tra il campione angelico e il campione diabolico, quei due di cui sono costituite e in cui si dividono la creature, ci riferiamo a quelle umane, senza escludere i revisori. Ma questa battaglia, sfortunatamente, la vincerà Mr Hyde, si capisce dalla maniera come Raimundo Silva sta sorridendo in questo momento, con un'espressione che da lui non ci aspettavamo, di pura malignità, gli sono scomparsi dal vi