Girolibro 21-D. Grossman-LA VITA GIOCA CON ME, con te, con tutti. È il trionfo dello story-telling intergenerazionale.
La storia Vera, Nina, Ghili e Rafi sono i protagonisti di un tormentato viaggio dentro l’anima e il corpo di tre donne profondamente ferite dalla vita, ma ostinatamente in cerca di un’identità comune da ricostruire: la novantenne nonna Vera, vittima dei soprusi del regime di Tito; Nina (“artista della vita”) sua figlia “abbandonata” a soli sei anni il giorno in cui la polizia politica trascina la madre verso il baratro della prigionia; Ghili, nipote “abbandonata” da Nina, madre apparentemente incapace di vivere e amare. Rafi papà di Ghili e compagno di Nina fa da regista, nel verso senso della parola, registra con la sua Sony i racconti di Vera e le interazioni tra le tre donne. Israele li accoglie tutti offrendo loro una seconda chance . Vera la Mitteleuropea «Siamo a Čakovec” spiega Vera alla videocamera, con un tono da guida turistica. «Vicino a confine con Ungheria e con Austria. Andavamo a vedere teatro e opera a Budapest e a Vienn a. Era nostra cultura. Unghe