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E. Haffner e G. Alvisi-LA BAMBINA CON LA VALIGIA. In viaggio nella “geografia del cuore” di Egea, esule giuliana 3001

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    “ Nel 2004 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi firmò la legge che istituì il  Giorno del Ricordo  per ricordare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel    secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.” E questa è la storia della nascita del giorno del ricordo. Ma cosa disse il presidente un anno dopo, in occasione della prima celebrazione della ricorrenza? Parole di pietra pronunciate con la sua solita e proverbiale schiettezza: “ Questi drammatici avvenimenti formano parte integrante della nostra vicenda nazionale; devono essere radicati nella nostra memoria; ricordati e spiegati alle nuove generazioni. Tanta efferatezza fu la tragica conseguenza delle ideologie nazionalistiche e razziste propagate dai regimi   dittatoriali responsabili del  secondo  conflitto mondiale e dei drammi che ne seguirono” Egea-Bibi Haffner è la bella

G. Alvisi – 10 INDIZI PER AGATHA. Un’indagine per ragazzi di ogni età

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  Gigliola Alvisi  ci accompagna nel mondo privato di  Agatha Miller Christie  per scoprire insieme il suo processo di maturazione come grande scrittrice. Punto di partenza è la sua infanzia  all’interno di una famiglia benestante di Torquay, rinomata località turistica inglese. La carriera scolastica della piccola Miller, non lascia immaginare un futuro brillante , eppure di brillante Agatha ha certamente l’intelligenza e la personalità. A soli cinque  anni  impara a leggere seguendo con il dito le singole parole del libro di favole che la tata le racconta ogni sera.  La signora Miller reagisce  terrorizzata  quando viene a sapere che la sua piccolina sa già leggere!  Troppo piccola! E poi  si sa,  una donna non deve necessariamente saper leggere, rischia di diventare impertinente e pericolosa e quindi, di rimanere zitella. Gigliola Alvisi  ci racconta la vita della scrittrice inglese quasi  fosse un romanzo. Di fatto   le sue vicende sono note, ma in questo libro la realtà viene mes