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Visualizzazione dei post da novembre, 2021

A. Camilleri-I TACCHINI NON RINGRAZIANO, disegni di Paolo Canevari. Piccola antologia di fiabe universali dal sapore antico.

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    “Ho finito di scrivere questi racconti più di dieci anni fa. Se li pubblico ora è perché ho avuto la fortuna di poter abbracciare Matilda e Andrea, i miei due pronipoti, ai quali dedico il libro”. A.C.   Il lepro che ci beffò  - Storia di un vecchio lepre  che beffa il cacciatore con una piroetta. Quante ne aveva viste di ammazzatine di lepri! Alla   fine si è vendicato!  Pimpigallo e il cardellino  – Tenero dialogo tra animali… quando la gabbia è una prigione da cui non si vuole scappare. Fino alla morte! Aghi, cane diffamato  – Un povero cagnolino affettuoso, mezzo storto e sordo passa per un terribile cane da buca che caccia i porcospini… nomen omen . Cosa fare con lui? Tenerlo in casa? Tenerlo lontano dalle bimbe per non rischiare azzannamenti? Alla fine il problema verrà risolto nel migliore dei modi. E Aghi scodinzola e ringrazia. I tacchini non ringraziano – Satira politica… Bellissimo! “Sia lode dunque alla dignità dei tacchini che muoiono ma non ringraziano. Me

Stefania Auci- I LEONI DI SICILIA- Dalla storia di una famiglia meridionale alla grande storia di Sicilia, di Italia, di Europa

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  I Leoni di Sicilia narra la storia della famiglia Florio, sin dalla prima dirompente e controversa tappa del proprio “destino”: il trasferimento da Bagnara Calabra a Palermo, con l'obiettivo di ampliare il traffico delle spezie.  Una volta raggiunta l'isola, la capacità imprenditoriale di Paolo e Ignazio va ben oltre la meta prefissata e comincia a spaziare in altri campi, fino ad occupare spazi commerciali e finanziari impensabili all’inizio dell' impresa Siciliana. Palermo Palermo è parte di questa impresa. È una città cruciale, cuore del Mediterraneo, fondamentale nell’economia moderna. La vita palermitana dei Florio è il crocevia di eventi storici epocali per la Sicilia, per l’Italia e per l’Europa.  "Palermo e la Sicilia si erano trasformate in un porto sicuro, lontane dall’influenza francese[…]E poi, soprattutto, erano al centro del Mediterraneo: questo aveva trasformato Palermo in una città che traboccava di commercianti e di marinai provenienti da tutt

FAVOLANDO. Le favole di H.C. Andersen "ad alta voce"

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  Negli ultimi due anni la pandemia  ci ha obbligato  ad una vita profondamente diversa da quella precedente, ma alcune cose fortunatamente non sono cambiate, come ad esempio  il piacere  dell’evasione nel mondo delle favole. Ecco che scende giù   dal “vecchio scaffale”  FIABE  di  Hans Christian Andersen  nell’edizione   I Millenni  (Giulio Einaudi Editore 1954). È un libro vissuto, solido  e leggero  nello stesso tempo. Vi sono racchiusi i  sogni e le fantasie di tanti bambini che nel mondo hanno letto le fantastiche favole dello scrittore Danese.    FIABE  è un vero gioiello dell’editoria Italiana. Le favole più conosciute sono infatti arricchite  dalle illustrazioni di bambini del mondo .  E allora, “ FAVOLIAMO ” insieme   e lasciamoci trasportare nel magico mondo della fantasia. Il tenace soldatino di stagno L'ago da rammendo L'angelo Il grano saraceno Ornella legge ad alta voce

Due in uno- Alberto Bevilacqua: IL VIAGGIO MISTERIOSO e L'OCCHIO DEL GATTO

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 Alberto Bevilacqua – IL VIAGGIO MISTERIOSO  Club degli Editori. – 1972 Ambientato per lo più a Parma e, nella parte finale, nel Sud d'Italia (Ustica) negli anni del fascismo, racconta le vicende terribili, umane, tragicomiche di un rivoluzionario, della sua famiglia, degli amici anarchici e di una serie di personaggi tipici e vivi della pianura padana, perseguitati, ricercati o contrari al regime fascista. Il viaggio può essere inteso in due modi: - il passaggio dall'infanzia  all'adolescenza del figlio del protagonista del romanzo, che assiste, dapprima inconsapevole e quasi assente ai fatti tragici che coinvolgono la sua famiglia ed in seguito lo accompagnano verso la maturità; - il viaggio reale di questa umanità fatta di parenti e amici che in treno raggiungono dopo molte peripezie, l'isola di Ustica dov'è al confino il protagonista per essergli vicino e vederlo per l'ultima volta prima della fucilazione. È un romanzo corale che a me è piaciuto molto. Lo s

E. E. Schmitt, ODETTE TOULEMONDE, Le cicogne 2018

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  Questo libro comprende la storia della vita di otto donne. Sono trattati alcuni temi propri della filosofia come: il valore della vita e la ricerca della felicità. Quest’ultima raggiungibile attraverso le relazioni affettive, che aiutano a superare le prove della vita. Le storie sembrano, a volte, inverosimili quasi “felliniane “, con finali inaspettati come ne “l’intrusa“ o “Il Falco “. La scrittura è fluida e piacevole. A mio parere, alcune vicende narrate sono molto tristi, ad esempio: la principessa scalza e “tutto per essere felice”. Il racconto che ho apprezzato di più è Odette , nel quale la protagonista vede la bellezza nelle piccole cose, per questo è ottimista ed è felice con poco. Forse il racconto è un po’ troppo romantico e, come è tipico del genere, ha un lieto fine. Daniela D.O.  

E. Nesi- La mia ombra è tua- La nave di Teseo 2019

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      Il prof. Vittorio Vezzosi è un personaggio eccessivo, un po' eccentrico e sopra le righe. Sembra un cialtrone che sale su un palcoscenico per recitare una parte che gli altri gli hanno assegnato: quella dello “scrittore maledetto”. Vive emarginato, chiuso in una villa isolata con la compagnia di un’unica persona, un “tuttofare“ (guardia del corpo, servitore, amico, infermiere) molto colto e “clandestino“ in Italia da decenni.   Mamadou, questo è il suo nome, lotta da anni per ottenere il permesso di soggiorno nel nostro paese, finché, ad un certo punto, deve lasciare l’Italia definitivamente.   Il Vezzosi sta sfuggendo alla caccia del suo editore, che da tempo aspetta la consegna di un nuovo romanzo che replichi il successo strepitoso del primo scritto dal professore, ma che ancora non esiste. Emiliano è un giovane neolaureato, senza occupazione, che viene inviato a casa del Vezzosi per aiutarlo nella stesura del nuovo romanzo, in realtà con l’incarico di scoprire se

Due in uno - L'INTERPRETE di Annette Hesse e I TACCHINI NON RINGRAZIANO di Andrea Camilleri

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  L’INTERPRETE di Annette Hess Eva una giovane interprete tedesca viene chiamata a tradurre dal polacco il primo processo di Francoforte del 1963 contro alcune SS in servizio nel campo di concentramento di Auschwitz in Polonia. Eva ignara di tutte le crudeltà avvenute durante il periodo nazista dovrà dare voce alle vittime e da tale processo uscirà una verità agghiacciante che farà luce sui crimini di guerra svelando che i campi di lavoro erano soltanto fabbriche di morte. Tutti gli imputati si sono macchiati di crimini irripetibili e sarà una ricerca di verità intercalata da numerosi colpi di scena. Eva si fa carico del lavoro come una missione nonostante si trovi in contrasto con la sua famiglia che non vuol sentir parlare di ciò che è successo durante la guerra e anche con il fidanzato che cerca di convincerla a rinunciare al lavoro di interprete in quel processo ma rimane ferrea nella sua volontà anche se per lei si apre una porta dolorosa sul passato della sua Nazione e su se

T. De Mauro-IL GUSTO DELLA LETTURA. Privilegi di Girolibro Reading Club.

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    Girolibro Reading Club     di Selvazzano Dentro è in sosta forzata COVID, ma  Whatsapp  ci tiene in contatto. Anna condivide un piccolo dono prezioso che giro volentieri a tutti voi. Sono le riflessioni di Tullio De Mauro sulla lettura, quasi un memo affettivo per ricordarci che grande privilegio sia leggere e scambiarsi pensieri,  emozioni  e momenti di vita.  Leggere , potere leggere, avere il  gusto  di leggere, è un privilegio.  È un  privilegio  della nostra  intelligenza , che trova nei libri l’alimento primo dell’informazione e gli stimoli al confronto, alla critica, allo sviluppo. È un privilegio della  fantasia , che attraverso le parole scritte nei secoli si apre il varco verso l’esplorazione fantastica dell’i mmaginario , del mareggiare delle altre possibilità tra le quali si è costruita l’ esperienza  reale degli esseri umani. È un privilegio della nostra vita pratica, perfino economica: chi ha  il gusto di leggere  non è mai solo e, con spesa assai modesta, può intesse

G. Montanaro-IL LIBRAIO DI VENEZIA. Girolibro continua a suggerire letture suggestive. GAD(Girolibro a distanza) con la passione di sempre per la lettura condivisa.

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  Nonostante il confinamento e le restrizioni il bookclub della Biblioteca di Selvazzano  continua la sua attività. Paola e Anna  segnalano al GAD (GIROLIBRO A DISTANZA)   Il Libraio di Venezia di Giovanni Montanaro, un romanzo su Venezia, le sue sfortune e le sue magie come la libreria Moby Dick.     Il Libraio di Venezia  di Giovanni Montanaro (Ed.Feltrinelli) è un piccolo, grazioso romanzo ambientato a Venezia durante la drammatica “acqua grossa” del 12 novembre 2019. Emotivamente coinvolgente la parte centrale del racconto con la descrizione dell’ eccezionale alta marea e delle condizioni atmosferiche che resero drammatica la situazione.  “Quanto gli piacciono, i libri. Nessuno può portarglieli via. Anche se perdesse la libreria, anche se non dovesse venderne più, nessuno può toglierglieli. Può chiudere la Moby Dick, ma i libri esisteranno ancora, con le loro storie, nessuno potrà impedire a lui di leggerli, li ama per questo in fondo, è cominciato tutto così, perché a lui piac

V. Perrin- Cambiare l'acqua ai fiorì. Ovvero, come si cambia!

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    Il romanzo di  Perrin  suscita reazioni diverse n el gruppo di  lettura:, leggiamone alcune.   “il buio non è mai totale, alla fine del cammino c’è sempre una finestra aperta”.    Non conoscevo nulla di questo romanzo e della sua autrice, se non il clamore suscitato dal   vigoroso tam tam dei lettori che ne hanno decretato il successo. E di solito io mi fido dei lettori. Parto dunque per un nuovo viaggio   in Francia, alla scoperta di Perrin e dei suoi fiori.   Ma perché Valérie ha scelto un titolo che ha tanto intrigato milioni di lettori? La risposta,   cuore del romanzo, è ovviamente   nascosta tra le pagine del suo libro. La storia in breve Violette è una vivace diciassettenne “sbandata” che   fa la cameriera in un bar, dove viene fulminata dall’amore per il bellissimo Philippe Toussaint. Nel giro di poco i due decidono di mettere su casa per iniziare una vita insieme.   La loro unione è fatta   di silenzi, sesso e corna. Ma la vita va. Violette e Philippe trovano la