EHI PROF! di Frank McCourt. Quando la didattica innovativa fa emergere i talenti degli studenti. Bravo prof!
Ehi prof! Un richiamo informale, un po' irriverente.
Il prof è Frank McCourt. È nato in America, cresciuto in
Irlanda, tornato in America. Non sarà mai del tutto americano né del tutto
irlandese. La sua infanzia difficile, che ben conosciamo dal suo romanzo Ceneri di Angela, lascia un segno in
questo romanzo autobiografico.
Incredibilmente, diventa Prof.
Non ci crede nemmeno lui, nonostante i traguardi che
raggiunge, la laurea, l'abilitazione all'insegnamento, i riconoscimenti dei
suoi docenti e degli studenti.
Negli anni cinquanta inizia la sua carriera di insegnante.
Lavorerà in cinque scuole diverse, incontrerà trentatremila studenti in
trent'anni, tante personalità, con caratteristiche, origini, storie diverse. L’umanità
nel suo essere varia, quella che si incontra in ogni scuola.
È facile lasciarsi coinvolgere da questo racconto.
A scuola ci siamo andati tutti, ci sono stati i nostri
figli, qualcuno di noi ci ha anche insegnato. Siamo tutti coinvolti.
Il prof riesce a farci entrare in tante storie, ci fa vivere
i suoi dilemmi, le difficoltà, a volte le contraddizioni della sua esistenza.
Si sente vicino ai suoi studenti, persino complice in certi casi, rispetto a
loro l'unica differenza è che lui conosce bene l'inglese. Attraverso
l'insegnamento vuole dare uno strumento di riscatto ad ognuno di loro. Con le
sue lezioni costruisce legami, entra nelle loro vite, racconta la propria. Sono
racconti di successi, di sconfitte, di incomprensioni, di esistenze in
equilibrio instabile.
La narrazione passa attraverso cinque scuole superiori
diverse, dall'Istituto Professionale Mc Kee, al Tecnico, ai Licei. Ogni scuola
ha una sua identità, si incontrano tante realtà, contraddizioni, errori,
ingiustizie. In tutto questo scorre la vita dell'autore: dalla povertà, la
fame, la rigidità di un'educazione cattolica in Irlanda, attraverso il lavoro
al porto di Brooklyn, gli studi, l'insegnamento, il dottorato al Trinity
College di Dublino, un matrimonio, una figlia, un divorzio, arriva al Liceo
Stuyvesant. È qui che finalmente trova la sua dimensione di prof.
Gli viene affidato un corso di scrittura creativa.
Attraverso la sua didattica innovativa farà emergere i talenti degli studenti,
li farà state bene, li farà divertire e scoprirà il suo talento: promette che proverà
a fare lo scrittore.
Nei suoi scritti si trova sarcasmo,
empatia, comicità. A detta di ogni
critica sono queste le caratteristiche
del suo stile. In Ehi prof! questi
elementi si fondono ed è una deliziosa lettura.
Commenti