A.A. Ólafsdóttir- L’ECCEZIONE. Un indimenticabile Capodanno islandese.


Ho cominciato a leggere L’Eccezione di Audur Ava Ólafsdóttir a Capodanno e, guarda caso, anche la storia ha inizio a Capodanno, tra i fuochi d’artificio, lo champagne, gli abiti eleganti e leggeri, nel freddo artico di una città islandese.

A Capodanno Flócki, matematico, marito e padre esemplare, decide di lasciare Maria, moglie bellissima, stimata operatrice di una ONG, e i loro due gemellini di due anni e mezzo, Bambi/Björn e  Bergþóra.  Decide, non senza enorme sofferenza, di seguire la sua vera natura e andare a vivere con il compagno.

Tra gli sfolgoranti botti di buon augurio si insinua il botto sordo e profondo che deflagra nell’anima di Maria.

"Non ne voglio sapere niente, di quel quindici aprile, ma proprio l'ultimo dell'anno, doveva avvenire la rivelazione? Per il tempo è lo stesso, quello continua a scorrere invisibile, per noi no, invece, noi abbiamo le consuetudini, questa notte la vogliamo ricordare, noi, ci costruiamo intorno tutto un gran muro divisorio apposta per ricordarcela, e più il muro è grande, più c'è gusto a farlo saltare in aria in mille pezzi" p. 7

Inizia per Maria una dolorosa fase di negazione e di rielaborazione dell’ abbandono. Cerca di capire cosa le sta succedendo, ma il percorso è doloroso e rischioso. Sembra quasi che voglia mettersi alla prova per vedere se riesce ad andare avanti da sola con i gemellini, affrontando anche situazioni decisamente pericolose. Nel bel mezzo di questa tempesta esistenziale le arriva una notizia sconvolgente, che lascio a voi scoprire. Basti sapere che ad un abbandono corrispondono un riavvicinamento, e un nuovo arrivo. 

Le viene in aiuto Perla, vicina di casa, psicanalista, consulente familiare e matrimoniale (e scrittrice). A costo di apparire inopportuna, Perla sfrutta ogni occasione per starle vicino, avendo intuito l’ estrema difficoltà che Maria sta vivendo e il rischio conseguente di un gesto inconsulto. Perla è un personaggio fantastico, una sorta di doppio della protagonista, la parte vitale che vuole andare avanti nonostante tutto. E dire che ne ha passate di disavventure dolorose dovute al suo fisico! Sin da bambina. Ma ha trovato la forza di non farsi condizionare, tirando fuori tutta la grinta necessaria per vivere. Ora fa la ghost writer, di uno scrittore con cui  è sempre in disaccordo. Ma ha anche in cantiere un romanzo tutto suo, che sembra proprio la storia della sua amica.

Maria: "Per caso, ti è capitato un caso simile, ultimamente? Perla: Segreto professionale, non posso entrare nello specifico. ma la realtà è di gran lunga più esagerata di qualsiasi  fantasia, te lo assicuro. E il privato di certe persone molto ma molto più movimentato di quello che potrebbero mai  immaginare i vicini o gli amici" p. 30

Viene in aiuto a Maria anche un altro vicino di casa, il ragazzo degli uccelli  segretamente, ma non troppo, innamorato di lei. È tutto molto simbolico in questo romanzo:  il paesaggio nevoso, freddo da bruciare la pelle, che viene anch' esso in soccorso di Maria raffreddando il suo violento desiderio di autodistruzione. È simbolico anche il taglio dei riccioli biondi di Bambi. Segno di una futura  omosessualità? Un bel taglio da maschietto e il problema è risolto! 

L’Eccezione è una lettura profonda, uno spaccato di vita di coppia e familiare comune ad altri uomini e donne, in altro luogo, in altro tempo. È un libro fatto di rivelazioni, dove l'eccezione diventa la regola.  E la vita è veramente fatta di eccezioni. Il romanzo  è interessante anche dal punto di vista tecnico, appare infatti come una sorta di meta-romanzo, dove realtà e finzione si incontrano, spesso si sovrappongono e si parlano. Mi piace Ólafsdóttir perché è una scrittrice che esplora la vita e ti ci porta dentro, anche attraverso la narrazione  in prima persona.

Perla: "Ti ricordi che stavo pensando di intitolare il mio compendio sulla coppia I cigni non si separano, sottotitolo, Gli esseri umani si? Maria: "Si, no, si, mi pare..." Perla: "Ebbene in Scozia hanno scoperto una coppia di cigni che si è divisa e i due ex si sono trovati ciascuno un nuovo compagno" Maria: "Quindi ci sono delle eccezioni" p. 17

Ornella Fortuna





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